
Alcuni pensano che per ‘digitalizzazione’ si intenda la ‘conversione dei documenti cartacei in formato digitale’ in un computer connesso ad una rete.
Questo step, sebbene importante, è solamente il primo passo verso questa direzione; il suo significato, infatti, è ben più profondo e complesso: per digitalizzazione si intende un nuovo modello organizzativo aziendale grazie al quale è possibile una gestione più efficace ed integrata eliminando rallentamenti, perdite di tempo e rischi.
Il processo di digitalizzazione porta all’azienda una maggiore agilità ed economicità dei processi.
“SÍ, MA, COSA SIGNIFICA CONCRETAMENTE?”
Parlare di digitalizzazione spesso coincide con parlare di qualcosa di astratto, di intangibile. La domanda che viene subito da porsi è: “Sí, ma, cosa significa concretamente?”
I vantaggi concreti esistono davvero, noi ne abbiamo visti molti:
- essendo digitalizzati, è possibile tracciare una mappatura in tempo reale dei propri processi in modo da poter intervenire in tempo per correggere l’andamento, migliorando le performance;
- essere digitalizzati significa viaggiare sempre alla velocità della luce: essere quindi in grado di prendere decisioni razionali su dati estrapolati in tempo reale;
- essere digitalizzati significa saper rispondere alle esigenze di mercato in tempi brevissimi, un mercato che è in continuo mutamento sempre più veloce con la richiesta rivolta alle aziende di adattamento, presenza e competitività;
- è possibile ridurre sprechi di tempo e risorse, ottimizzando gli scambi di informazione e la gestione delle risorse a magazzino;
- aggiornare gli obiettivi nel breve periodo in base a monitorizzazioni costati sull’andamento degli investimenti;
- instaurare una rete virtuale di condivisione delle informazioni interne ed estere alla azienda
- instaurare un processo di continuo miglioramento delle attività aziendali.
In generale, i benefici sono: risparmio di costi e tempo garantendo un livello di performance più elevato. Occorre però riassettare l’intera organizzazione delle attività aziendali: dall’amministrazione alla contabilità, dalle vendite alla produzione.
La trasformazione digitale è già in atto e nella maggior parte dei settori le situazioni stanno cambiando molto velocemente. È il caso dei media, dell’intrattenimento, dell’energia e della distribuzione, dei trasporti, dei servizi bancari e dei servizi di rete; presto tutti i modelli di business saranno digitali, configurati per modelli digitali ed integrati in ecosistemi molto più ampi e complessi.
Basti pensare ai più famosi servizi che negli ultimi anni sono nati grazie alla digitalizzazione: Spotify, Uber, Netflix, Airbnb, Amazon, eBay.. solo per citarne alcuni.
Quanto queste aziende sono diventate grandi e famose in poco tempo? Perché ciò non dovrebbe succedere anche a noi?
Le opportunità sono davvero tante. Bisogna coglierle.
RESISTENZA AL CAMBIAMENTO
La sfida per le aziende è riconoscere che la digitalizazzione trasformerà presto (se non lo ha già fatto) il modo in cui si genera valore.
In Italia esistono tutte le condizioni favorevoli perché questa trasformazione abbia luogo, ma esistono dei fattori limitanti che ancora frenano le aziende italiane.
In primis c’è da considerare un blocco culturale che non consente di sfruttare le potenzialità di questa rivoluzione e gli strumenti che essa porta con sé: semplificazione, velocizzazione e riduzione dei costi sono le sue parole chiave.
CONTATTATECI PER INFORMAZIONI E PER SCOPRIRE DI PIÙ!